































Uno spettacolo che affronta il tema della diversità e dell’appartenenza ad una stessa terra. Una riflessione sulla vicinanza tra gli uomini e tra le specie, che vede l’uomo accanto all’animale, parte di un’unica terra da condividere. Nella versione corale vengono inserite all’interno dello spettacolo un numero tra 15 e 30 persone che supportano gli attori in scena. I partecipanti diventeranno lamentatrici, pastori, pastore e prefiche, il tutto nello spirito ironico dello spettacolo.